La mia fortuna è quella di vivere in campagna e di potermi muovere liberamente e avere molto spazio a disposizione senza varcare i confini di casa mia. Quello che mi ha colpito è che Il virus che costringe le persone a casa muta radicalmente anche le nostre attività. Le foto in se non sono molto particolari e rappresentano una normalissima scena rurale. La vera particolarità è quando sono state scattate, è la tempistica che le ricollega al virus. Mio padre e il vicino di casa che normalmente sarebbero stati a lavoro, per la prima volta arano nel campo in vista della fresatura di Aprile, in un giorno feriale, Lunedì, e non festivo. Il virus trasforma un giorno feriale moderno del 2020 in un giorno feriale d’altri tempi. Inoltre quando il virus ci costringe a stare lontani, in realtà non siamo soli, ed ecco che nelle ultime due foto spunta un amico gatto, prima messo in guardia dal motore del trattore, poi totalmente disinteressato.